A tutti i miei amici amanti dell'arte,
Dall'8 al
30 Novembre 2014 torna la Biannuale d'Arte Palazzo del
Bargello di Gubbio, presentando, attraverso le opere
dell'artista Anna Maria Guarnieri, "LA REINCARNAZIONE DEL
BLU", mostra di pitto-scultura dedicata a Domenico Modugno.
Il 6 agosto
1994, Domenico Modugno - il Mr Volare - colui che ha davvero
portato milioni di persone a sognare con occhi aperti,
chiudeva per sempre i suoi, lasciando al mondo opere di grande
e universale arte. A 20 anni dalla sua morte la Biannuale
d'Arte Palazzo del Bargello di Gubbio con l'artista Anna Maria
Guarnieri vuole dedicare all'insuperabile e rivoluzionario
Mimmo, la personale "LA REINCARNAZIONE DEL BLU".
Il grande artista cantante
Domenico Modugno nella canzone "Volare (nel blu dipinto di
blu)" aveva certamente ben compreso il profondo significato
del sogno e dell'immaginario. Mimmo certamente sapeva che i
sogni, quelli a occhi chiusi, svaniscono all’alba, ma sapeva
anche che esiste un immaginario da vivere a occhi aperti,
tanto che invitava a continuare a sognare con questi versi:
"Penso che un sogno così
non ritorni mai più, mi dipingevo le mani e la faccia di
blu, poi d'improvviso venivo dal vento rapito e incominciavo
a volare nel cielo infinito ... ... Ma tutti i sogni
nell'alba svaniscono, perché quando tramonta la luna li
porta con sé, ma io continuo a sognare negli occhi tuoi
belli che sono blu come un cielo trapunto di stelle”.
L’artista Anna Maria
Guarnieri dimostra con la sua personale e l’opera “La
reincarnazione del blu”, di essere in piena sintonia col il
grande Modugno, ma anche di provare a andare oltre, oltre le
ere delle civiltà e oltre il nostro futuro. Solo l’arte può
osare tanto, solo l’arte può dire ciò che in altro modo non è
possibile descrivere, ma Anna Maria Guarnieri è abituata alle
sfide e a percorrere strade difficili, quelle controcorrente e
assai solitarie. Da anni questa artista “archeologa” mostra al
mondo il libro aperto della storia, ove passano i respiri
delle epoche e le voci dei tempi lontani, ma mostra anche che
siamo ancora tutti come argonauti, alla perenne ricerca del
vello d’oro.
Nel grande ingranaggio della
vita, tutta la materia si ricicla, dalla terra nascono i
vegetali e poi gli erbivori e poi i carnivori, per poi tornare
a essere tutti terra. Il padre della chimica, Antoine-Laurent
de Lavoisier parlava in termini scientifici di questo ciclo,
declinando la “legge della conservazione della massa” la quale
afferma che “in una reazione chimica, la massa complessiva dei
reagenti è uguale alla massa complessiva dei prodotti”, ovvero
che “nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si
trasforma”.
Anna Maria Guarnieri ci
racconta tutto questo con la sua arte e per farlo, ci dipinge,
come ci ha insegnato Modugno, un cielo blu costellato di
stelle e un profondo mare cosparso di frammenti, risale nelle
epoche lontane, attraverso i miti, le leggende, la storia e le
religioni, ma il suo fine è parlarci del ciclo universale del
mondo, ove il blu si reincarna in modo infinito, dove il
principio di conservazione dell’energia, non è solo una legge
di fisica, ma anche un passato che ritorna e si trasforma in
un uomo sempre nuovo e in un futuro sempre diverso e colmo di
pulsanti e sognanti speranze.
Inaugurazione: ore 16,30 di
Sabato 8 Novembre 2014
Periodo: dal 08 al 30
Novembre 2014 con orario 10,30 – 13,00 e 15,00 – 18,00 (Lu e
Ma chiuso)
Dove: Palazzo del Bargello di
Gubbio (PG) Via dei Consoli
Info: Tel. 0759142445
Curatore: PromoArte UDROV
Evento organizzato
nell'ambito delle esposizioni d'arte "Bargello in Mostra
2014", patrocinato dal Comune di Gubbio e a cura del Museo del
Bargello e del portale d'arte www.pittart.com
Allegato invito
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