Passa ai contenuti principali

Patrizio Mugnaini - Mostre di Spoleto Arte - 30 giugno 2012




Patrizio Mugnaini, con la sottile raffinatezza delle sue tele, partecipa alle Mostre di Spoleto Arte, ideate e curate dal Professor Vittorio Sgarbi .
Le opere dell'artista, di origini argentine, saranno esposte dal 30 giugno presso Palazzo Racani Arroni, nel centro storico di Spoleto.
La produzione artistica di Mugnaini, intensa e vibrante, traccia le 'ere geologiche della sua anima'. Un percorso ritmato da colori, da luci e da ombre dai contorni spesso decisi. La definizione del tratto pare esaltare la forza dei moti dello spirito e del vissuto intimo, dai quali traggono linfa le sue opere. 
Nelle tele dell'artista di origini argentine si compie, infatti, un viaggio metaforico oltre il tangibile. Il suo sguardo e il suo pennello s'insinuano negli spazi segreti e intimi dell'essenza simbolica e onirica dell'esistenza. Ne lato oscuro, ad esempio, le due sagome stilizzate che si tengono per mano sembrano essere un invito alla conciliazione delle due facce dell'uomo: quella spirituale e quella materiale, quella conscia e quella inconscia. In questo senso le tele di Patrizio Mugnaini irradiano energia cosmica.
La levità materica dei quadri di Patrizio Mugnaini celebrano l'arte all'interno della magnifica cornice storica spoletina di Palazzo Racani Arroni. Le sue opere saranno esposte accanto a quelle di grandi maestri del Novecento, tra cui Fausto Pirandello, Gillo Dorfles e Gaetano Pesce.
L'inaugurazione, aperta al pubblico, è prevista per sabato 30 giugno 2012 alle ore 18.30 alla presenza del curatore, Vittorio Sgarbi e di eminenti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo.
Le Mostre di Spoleto Arte rappresentano un'occasione imperdibile per incontrare la luce irradiante dell'arte contemporanea, di cui Patrizio Mugnaini è grande interprete.




Privilegio di pochi o diritto di tutti?
Ne privilegio ne diritto ma conoscenza, a patto che si comprenda che ognuno va preso per quel che vale, ma bisogna che qualcosa valga.

Mi sa dire il ruolo dell’artista nel contesto della nostra società?

Le rispondo con una poesia di William Blake

Un Rosso petto di Pettirosso in Gabbia
Riempie l'intero Cielo di Rabbia. 


                    Un artista deve muovere lo spettatore, spostarlo, aprirlo, turbarlo, non lasciarlo indifferente.

  Come è cambiata l’arte nel corso del tempo?
In nulla; il tempo ci dirà chi ha veramente ha valore. Tra 100 anni si ricorderà soltanto quelli veri, i millantatori gli opportunisti saranno dimenticati.

Si arriva al successo per meriti, conoscenze, fortuna o investendo sulla propria arte?
Non lo so ancora non sono arrivato a nulla.

Cosa si aspetta da questa mostra?
 Un confronto con chiunque in buona fede sia disponibile a perdere del tempo a guardare una mia tela.

Commenti

Post popolari in questo blog

ART 3.0: AutoRiTratto di Massimo Cantini

Pontassieve. Cinque anni dopo ha dipinto il Palio di Torrita di Siena, e il Comune di Pontassieve ha acquistato due grandi dipinti, adesso posti nella Sala Consiliare del Comune stesso. È presente nel volume  Storia dell'arte italiana del '900  a cura di Giorgio Di Genova. Nel 2013 è stato insignito, dal Lions Club Valle della Sieve, del prestigioso riconoscimento Melvin Jones Fellow (Filippo Lotti,  50 pittori toscani per 50 cantanti toscani , 2010).                                                                                                            Leggi L'intervista

ART 3.0: AutoRiTratto di Luca Mattana Design

Ancora una volta è Francesco Andoli a farmi scoprire realtà artistiche di grande vitalità nascoste nel cuore di Napoli, è la volta di Luca, creatore di Mattana Design. Luca non vuole parlare di sé, ma della squadra che lavora a queste creazioni. Scrivono di lui da  Preziosa Magazine : “La sua gioielleria nelle vicinanze di Piazza Amedeo a Napoli ha l’aspetto serio del luogo del prezioso, ma a un secondo sguardo attira proprio l’informalità di materiali meno costosi (argento, ma tanto bronzo). Cosa è prezioso per Luca? Gli austeri diamanti                                     Leggi L'intervista

Appuntamenti con... un'ora sulla storia. Firenze dal Fascismo alla Liberazione- 7 aprile- Firenze

  In occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione   ritorna il c iclo di incontri Appuntamenti con... un’ora sulla storia Firenze dal Fascismo alla Liberazione     A cura di Lucia Felici Professore di Storia Moderna dell’Università degli Studi di Firenze Primo appuntamento lunedì 7 aprile ore 18-19   Valeria Galimi Università della Tuscia Firenze fascista, Firenze in guerra   Gli incontri proseguiranno fino a giugno 2014 Sala conferenze (piano terra) della Biblioteca delle Oblate Ingresso libero    t el. 055 2616512 - fax. 055 2616519 Via dell’Oriuolo, 26   PROGRAMMA COMPLETO LINK INFO