PRESSO IL CIRCOLO MCL DI VERGAIO
CENTENARIO DI FONDAZIONE DI LACERBA
CENTENARIO DI FONDAZIONE DI LACERBA
Cade quest’anno il centenario della rivista futurista Lacerba e Vergaio (Prato) intende dare il proprio contributo con una conferenza dedicata a questo tema. Sabato 15 giugno alle ore 16.00 presso il Circolo M.C.L. di Vergaio (Via Tobbianese, 28) il prof. Corrado Marsan e la storica dell’arte Giulia Ballerini
parleranno della nascita e dell’evoluzione della storica rivista,
testimonianza di una stagione italiana innovatrice e all’avanguardia in
fatto di arte e letteratura.
Ideatore dell’evento è l’artista e bibliofilo Stefano Cipolat, coadiuvato da Mauro Ricci, Giuliano Ciardi e Lorena Apicella, e con la collaborazione del Museo Soffici di Poggio a Caiano, Caffè delle Giubbe Rosse di Firenze e Progetto Libri-Firenze.
Fondata a Firenze da Ardengo Soffici e Giovanni Papini nel 1913, fiancheggiata dal gruppo dei futuristi di Milano, Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Luigi Russolo e molti altri, Lacerba visse un biennio (1913-15) e sulle sue pagine confluirono anche i contributi letterari e pittorici di Pablo Picasso, Guillame Apollinaire, Max Jacob, grazie alla rete di contatti e frequentazioni letterarie che Soffici aveva intessuto nel suo settennale soggiorno parigino d’inizio secolo. Lacerba fu il frutto dello scontro-incontro con il pubblico e cessò le sue pubblicazioni con lo scoppio della prima guerra mondiale. Con l’occasione, si ricorda che non lontano da Vergaio, al “Museo Soffici e del ‘900 italiano” a Poggio a Caiano prosegue fino al 29 settembre la mostra "Lacerba 1913. Nuova rivista per tempi nuovi", a cura di Luigi Cavallo e Luigi Corsetti, dove è possibile ammirare documenti, manifesti originali delle Edizioni di Lacerba, libri e carte futuriste dei maggiori protagonisti della rivista (dal mercoledì alla domenica, ore: 10.00-13.00/14.00-18.30 tel. 0558701287)
iNTROIBO 1°Numero LACERBA
Ideatore dell’evento è l’artista e bibliofilo Stefano Cipolat, coadiuvato da Mauro Ricci, Giuliano Ciardi e Lorena Apicella, e con la collaborazione del Museo Soffici di Poggio a Caiano, Caffè delle Giubbe Rosse di Firenze e Progetto Libri-Firenze.
Fondata a Firenze da Ardengo Soffici e Giovanni Papini nel 1913, fiancheggiata dal gruppo dei futuristi di Milano, Filippo Tommaso Marinetti, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Luigi Russolo e molti altri, Lacerba visse un biennio (1913-15) e sulle sue pagine confluirono anche i contributi letterari e pittorici di Pablo Picasso, Guillame Apollinaire, Max Jacob, grazie alla rete di contatti e frequentazioni letterarie che Soffici aveva intessuto nel suo settennale soggiorno parigino d’inizio secolo. Lacerba fu il frutto dello scontro-incontro con il pubblico e cessò le sue pubblicazioni con lo scoppio della prima guerra mondiale. Con l’occasione, si ricorda che non lontano da Vergaio, al “Museo Soffici e del ‘900 italiano” a Poggio a Caiano prosegue fino al 29 settembre la mostra "Lacerba 1913. Nuova rivista per tempi nuovi", a cura di Luigi Cavallo e Luigi Corsetti, dove è possibile ammirare documenti, manifesti originali delle Edizioni di Lacerba, libri e carte futuriste dei maggiori protagonisti della rivista (dal mercoledì alla domenica, ore: 10.00-13.00/14.00-18.30 tel. 0558701287)
iNTROIBO 1°Numero LACERBA
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