CONCERTO DEL
TRIO RUTA – CECCANTI – FOSSI
Si svolge
lunedì 14 gennaio al Lyceum Club Internazionale di
Firenze.
Una rara occasione di ascolto della trascrizione
autografa per violino, violoncello e pianoforte di Beethoven della sua ‘Seconda
Sinfonia in re maggiore’, op. 36, e di due composizioni del 2007 di Arvo Pärt e
György Kurtág.
E’ anche questo il concerto in programma lunedì prossimo,
alle 17, al Lyceum Club Internazionale di Firenze (via Alfani 48), con ingresso
libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Un appuntamento che ha tre
protagonisti di assoluta eccellenza quali il violinista Alberto Maria Ruta, il
violoncellista Vittorio Ceccanti e il pianista Matteo Fossi.
Organizzato grazie al sostegno dell’Ente Cassa di
Risparmio di Firenze dalla sezione Musica del Lyceum fiorentino presieduta da
@Eleonora Negri (vicepresidente Irene @Weber Froboese), il concerto del trio @Ruta
– @Ceccanti - @Fossi, che alterna musiche dell’800 a musiche dei giorni nostri,
rientra nella rassegna “Gli anni Trenta e i valori della contemporaneità”,
patrocinata da Provincia, Comune e Quartiere 1.
«Cominceremo – spiega Eleonora Negri - con gli stupendi
‘Fantasiestücke’ op. 88 di Robert Schumann, per poi assaporare la qualità di
scrittura di "miniature" scritte nel 2007 per questo ensemble da due grandi
compositori contemporanei: Arvo Pärt (‘Scala cromatica, Trio piccolo’) e @György
Kurtág (‘La ligatura di Balint Varga’)». La conclusione del programma, come già
scritto, riserva la «notevole sorpresa» della ‘Seconda Sinfonia in re maggiore’
op 36 di Ludwig van Beethoven nella trascrizione autografa per violino,
violoncello e pianoforte».
Per informazioni, @Mirka
Sandiford, tel:
055-3249190
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