Palazzo Giugni Fraschetti,
Via Alfani 48, Firenze
PROGRAMMA
DELL’ANNO SOCIALE 2013-2014
‘RENOVATIO’
E NOMI ILLUSTRI AL LYCEUM DI FIRENZE CON LA NEO PRESIDENTE
LIPPI
La stagione di
esordio di Donatella Lippi alla presidenza dello storico club femminile avrà
come tema principale “Renovatio humanitatis – Arte e scienza dal Rinascimento
alla contemporaneità” e sarà caratterizzata, oltre che dalla raffinata rassegna
di eventi musicali, dalla presenza nei programmi delle altre sezioni di noti
intellettuali e uomini di scienza. Il meeting dei Lyceum di tutto il mondo, nel
maggio 2014, sarà un’opportunità di proiezione internazionale per il club e la
cultura fiorentina. Annunciata la creazione di una sezione Giovani e diversi
concerti di pianisti emergenti in calendario.
Dall’incontro multidisciplinare su “Leone X tra
Firenze e Roma” di giovedì 3 ottobre con la presenza e il saluto dell’arcivescovo
di Firenze, Giuseppe Betori, alla presentazione del «progetto ecoculturale di
Michelangelo Pistoletto “Terzo Paradiso”» da parte del bio-artista Pietro
Antonio Bernabei del 15 dicembre 2014. E’ un viaggio in cinquanta appuntamenti
con la musica, l’arte e la storia, la letteratura, e sempre di più con le
scienze e la medicina, senza dimenticare il cinema e il teatro, il programma
2013-2014 del Lyceum Club Internazionale di Firenze.
Un calendario che si prolunga fino al termine
dell’anno prossimo, perché dal 2015 la programmazione sarà sintonizzata sugli
anni solari, e che segna l’esordio alla presidenza del primo club femminile
d’Italia (fondato nel 1908) di Donatella
Lippi, professore di Storia della Medicina e direttore del Centro di
Medical Humanities dell’Università di Firenze, nonché responsabile della rubrica ‘Evidence
Based History of Medicine’ per il Sole24Ore Sanità, nello spirito dell’unione fra
“le due culture”: quella umanistica e quella scientifica.
A contraddistinguere il cartellone, prima di tutto, la
partecipazione di tanti nomi illustri del panorama intellettuale e
professionale fiorentino e non solo. Alcuni dei quali noti anche al di fuori
delle cerchie specialistiche: da scienziati come Edoardo Boncinelli, Giampiero
Maracchi e Stefano Mancuso, a umanisti
quali Jean-Jacques Marchand e Carlo Sisi, a uomini di teatro quali Giuliano Scabia e Roberto Guicciardini. Senza dimenticare, ovviamente, tutti gli
importanti musicisti che si esibiranno nella Sala Musica di Palazzo Giugni, fra
cui segnaliamo, in quanto debuttante a Firenze, il giovane pianista Alessandro Mazzamuto, vincitore del
premio speciale “Gian Andrea Lodovici” al concorso internazionale Ferruccio
Busoni nel 2011. E ci sarà pure spazio per una senatrice, Rosa Maria Di Giorgi, da sempre amica del Lyceum.
Come è ormai consuetudine, un altro elemento
qualificante sarà il dialogo con le iniziative di altre istituzioni della
città. Così, oltre all’incontro su Leone X, che si ricollega alla mostra “Nello
splendore mediceo – Papa Leone X e Firenze”, organizzata dal Museo delle
Cappelle Medicee, sono previsti in autunno alcuni appuntamenti ispirati all’imminente
esposizione della Fondazione Palazzo Strozzi “L'Avanguardia russa, la Siberia e l'Oriente.
Kandinsky, Malevič, Filonov, Gončarova”: dal concerto-conferenza di apertura
del programma della sezione Musica, che consisterà nell’esecuzione de ‘Le sacre du Printemps’ di Igor Stravinskij,
nella virtuosistica trascrizione per pianoforte a quattro mani, ad opera di Antonio Ballista e Massimo Bianchi,
dopo un’introduzione di Eleonora Negri e Lucia Tonini (14 ottobre), alle prime tre conferenze del cartellone
della sezione Arte, tutte dedicate
all’arte russa (dal 21 ottobre al 28 novembre).
Anche questa volta al centro del programma è stato
individuato un nucleo tematico principale. Che, precisa la presidente Lippi, è
il progetto “Renovatio humanitatis –
Arte e Scienza dal Rinascimento alla contemporaneità”, sostenuto dall’Ente
Cassa di Risparmio di Firenze. Un progetto, chiarisce, che «pur nella
soggettiva interpretazione delle diverse sezioni» si richiama a quella
«renovatio di una memoria storica, civile e culturale» che aveva caratterizzato
la rinascita tra XV e XVI secolo e si propone come «riflessione sui lasciti
culturali del passato e le prospettive attuali, nel rapporto tra
Arte-Tecnica-Scienza e creaturalità dell’Uomo».
Ma quest’anno, o meglio nel 2014, dal 22 al 25 maggio, l’attenzione del
Lyceum sarà concentrata sul Meeting
internazionale dei Lyceum del mondo, che porterà a Firenze, da vari angoli
del pianeta, un consistente ma selezionato gruppo di donne di cultura e
professioniste. Per l’occasione si sta organizzando un’esposizione di opere di
alcuni importanti artigiani fiorentini. A tal fine il Lyceum sta attivando una
collaborazione con l’Osservatorio Mestieri d’Arte. E, come anticipa la presidente
della sezione Musica Eleonora Negri,
sarà offerto anche un concerto che «sottolineerà l’importanza di Firenze nella
storia della musica e l’eccellenza di alcune musiciste attive nella nostra
città».
La presidente Lippi annuncia un’altra novità. Verrà
creata una sezione Giovani per dare più slancio alle iniziative del club. Il
Lyceum di Firenze già organizza da cinque anni, a cura di Mirka Sandiford, in collaborazione con il presidente del Circolo Gobetti
Adalberto Scarlino, attività
didattiche itineranti in alcune scuole superiori, che proseguono anche
quest’anno. Ma Donatella Lippi vuole qualcosa in più: riservare uno spazio da
protagoniste all’interno del club a giovani intraprendenti studentesse sia
dell’università sia delle scuole superiori. «In questo clima di declino della
cultura come valore fra i giovani – commenta – vogliamo muoverci
controcorrente». Non a caso Eleonora Negri, da sempre attenta alla
valorizzazione delle nuove leve musicali, offrirà una vetrina quest’anno a ben quattro
giovani pianisti emergenti: oltre al
già citato Mazzamuto, Vittoria
Quartararo, formatasi alla Scuola di Musica di Fiesole, allieva di
Valentina Pagni e di Andrea Lucchesini (10 febbraio 2014); Ilaria Baldaccini, allieva di Giovanni Carmassi (31 marzo 2014); Antonino Fiumara, allievo di Maria Teresa Carunchio al
Conservatorio Statale di Musica Luigi Cherubini di Firenze (24 novembre 2014).
Ma vediamo alcune delle iniziative delle sezioni del
Lyceum. A cominciare da LETTERATURA,
presieduta da Enza Biagini (vicepresidente
Marta Biani), a cui si deve il primo appuntamento dell’anno: l’incontro multidisciplinare su “Leone X tra
Firenze e Roma” del 3 ottobre (ore 16), che sarà moderato da Elisa Acanfora e vedrà la
partecipazione, oltre che del Cardinale
Giuseppe Betori, di Mario Angeleri,
di Padre Giovanni Roncari e di Monica Bietti, una delle curatrici
della mostra del Museo delle Cappelle Medicee.
L’esigenza di una ‘renovatio hominis’, per Enza
Biagini, è attuale, come testimoniato anche dal già citato progetto “Terzo Paradiso” di Pistoletto illustrato
dall'artista scienziato Bernabei,
e si respira oggigiorno pure «il desiderio di una renovatio delle stesse humanae
litterae». Comunque «la riflessione – spiega - partirà dal crogiolo
filosofico-letterario originario quattro-cinquecentesco». In questo ambito,
oltre a due incontri di lettura e discussione su testi fondamentali del
Rinascimento quali la ‘Oratio de hominis
dignitate’ di Pico della Mirandola (6 febbraio 2014) e il ‘Principe’ di Machiavelli (10 aprile
2014) a cura di Enza Biagini e Mirka Sandiford, sono da segnalare la conferenza “L’arte, la filosofia, la storia
della politica nell’opera di Niccolò Machiavelli” di Jean-Jacques Marchand dell’Università di Losanna, uno dei maggiori
studiosi di Machiavelli a livello internazionale (13 marzo 2014), e la
proiezione, in presenza del regista teatrale, della registrazione televisiva della messinscena della Mandragola
realizzata nel 1978 da Roberto
Guicciardini (diretto discendente di una delle figure più importanti del Rinascimento
italiano, Francesco Guicciardini) (16 dicembre 2013).
Da segnalare, al di fuori del ciclo ‘Renovatio Humanitatis’,
la tavola rotonda del 21 novembre “Quale
cronaca scientifica nei quotidiani di Firenze? – Faccia a faccia tra
donne/uomini di scienza e giornalisti fiorentini”, a cura di Lorenzo Sandiford,
che avrà come moderatrice Lucia Zambelli
e metterà a confronto, da un lato, i giornalisti Mauro Bonciani (Corriere Fiorentino) e Luigi Ceccherini (La
Nazione), dall’altro Luigi
Dei, direttore del Dipartimento di Chimica dell'Università di Firenze e di
Openlab, e Francesca Torricelli, genetista
direttore della SOD (Struttura Organizzativa Dipartimentale) ‘Diagnostica
Genetica’ dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi e referente
ministeriale per il progetto contro la pubblicità ingannevole.
Ci saranno inoltre una proiezione del film ‘Il mestiere delle armi’ di Ermanno Olmi
(16 gennaio 2014), una conferenza per il Giorno della Memoria della Prof. Ida Zatelli sulla “Letteratura della Shoah”
abbinata alla proiezione del film ‘Train de vie’ di Radu Mihaileanu (30
gennaio), la proiezione il 6 febbraio di Porzûs
di Renzo Martinelli introdotta da Zeffiro
Ciuffoletti, legata al giorno del ricordo, e la conferenza di Marino Biondi su “Interpretazioni del
Risorgimento. La tradizione storiografica alla luce dei due anniversari: Unità
d’Italia e Firenze capitale” (6 novembre 2014).
Ricchissimo il programma della SEZIONE MUSICA, presieduta da Eleonora Negri (vicepresidente
Irene Weber Froboese). «Recuperare la musicalità intrinseca dell’intelletto
umano – afferma Eleonora Negri - è rinnovare l’uomo come intesero farlo
Pitagora, Platone o Marsilio Ficino, tre figure che riportarono l’attenzione
sui valori di una vita da vivere nel segno dell’armonia. La nostra proposta
include varie occasioni di riscoperta di quanto il valore della musica possa
favorire un nuovo, auspicato “rinascimento” anche in età contemporanea, sia
sottolineando alcuni momenti della nostra cultura in cui l’unione fra le arti
ha dato impulso alla vita intellettuale, sia porgendo alcuni esempi di tali
valori nella contemporaneità e nei giovani musicisti di particolare interesse
che avremo il piacere di proporre».
Dopo l’inaugurale concerto-conferenza già richiamato
‘Le sacre du Printemps’ di Igor Stravinskij, che «ne metterà in luce le novità
di concezione, oltre all’ideale fusione con le arti figurative coinvolte nello
spettacolo, dovuto al genio di Sergej Djaghilev», spiega Eleonora Negri, «altre
occasioni permetteranno di assaporare la fusione fra arte e scienza insita in
alcuni strumenti musicali, come la conferenza-concerto
di Paolo Biordi sulla splendida storia tecnica e iconografica della viola
da gamba (20 ottobre 2014). Altri incontri, come quello con Antonino Riccardo Luciani (‘La caduta dell’impero tonale’) (25
novembre 2013) rinnoveranno la qualità del nostro ascolto e verteranno sulla
trasformazione del linguaggio musicale fra Otto e Novecento, all’interno della
generale crisi dei linguaggi artistici e scientifici che si pone alle radici
della contemporaneità. Una testimone autorevole del nostro tempo, Nuria Schönberg Nono, tornerà al Lyceum
per raccontare e documentare la figura
e l’opera di Luigi Nono insieme a Giuliano Scabia, autore fra i
prediletti dal compositore veneziano, del quale si celebra nel 2014 il 90°
anniversario della nascita (17 marzo 2014). La declinazione della renovatio
nella musica contemporanea sarà illustrata anche da un excursus sulla chitarra nel Novecento offertoci dal celebre
chitarrista Vincenzo Saldarelli» (10
marzo 2014). «Le contaminazioni del jazz con altre tradizioni musicali –
continua Eleonora Negri -, che risultano profondamente rinnovate da questo
incontro, saranno protagoniste del concerto di Yuri Goloubev (contrabbasso jazz), che si produrrà in anteprima con il pianista Michele Di Toro e il batterista Marco Zanoli (9 dicembre 2013). A conclusione del centenario della
nascita dei due grandi rinnovatori del teatro d’opera, Giuseppe Verdi e Richard
Wagner, il soprano Tiziana Tramonti
e la pianista Albertina Dalla Chiara
eseguiranno musiche vocali da camera di questi autori (11 novembre 2013). Le
figure di Clara e Robert Schumann, esempi sublimi dell’umanità e dell’arte
romantiche, saranno accostate nell’esecuzione di alcuni capolavori interpretati
da Albertina Dalla Chiara (10 novembre 2014). Il gruppo vocale Hortus Concentus di Fiorella Cappelli e
Pietro Rossi presenterà altre pagine della vocalità romantica con lavori di
Schubert, Mendelssohn e Brahms (5 maggio 2014). Le confessioni pianistiche del
Brahms più intimo e toccante saranno il cuore del programma offertoci da Matteo Fossi, con le ‘Variazioni su un
tema di Schumann’ op. 9, le ‘Rapsodie’ op. 79 e i ‘Klavierstücke’ op. 116 e 119
(7 aprile 2014)».
Anche quest’anno ci saranno «occasioni di ascolto
della musica rinascimentale e barocca, a partire dal concerto della clavicembalista Giulia Nuti, con un
programma monografico dedicato allo splendido ‘Fandango’ e ad altre pagine di Antonio Soler: una rara
occasione d’incontro con questo grande compositore, sostenuta dall’Ufficio
culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia (2 dicembre 2013). La grande musica per voce e liuto
nell’Inghilterra elisabettiana sarà rievocata dal duo Opus Florentinum
(Claudia Conese, voce; Giovanni Bellini, liuto)» (24 febbraio 2014). «Un’idea
completamente rinnovata di spettacolo musicale – si legge infine nel programma
- è quella lasciataci dallo splendido ‘Manfred’ di Robert Schumann diretto da Piero Bellugi e interpretato da Carmelo
Bene: ne rivivremo l’emozione ricordando il grande direttore d’orchestra,
prestigioso amico e frequentatore del Lyceum, nel secondo anniversario della
sua scomparsa» (19 maggio 2014).
Grande spessore e molti eventi, nell’anno sociale
2013-2014, anche per il programma della SEZIONE
SCIENZE E AGRICOLTURA, presieduta da Maria Luisa Eliana Luisi (vicepresidente Barbara Massi), a cui
anche la Regione Toscana ha dato il suo patrocinio. Il primo appuntamento è il
24 ottobre 2013 con Giampiero Maracchi, che parlerà degli impatti sul territorio di arte, scienza e
tecnica. Seguirà il 18 novembre la conferenza, a cura di Adelina
Spallanzani e Marta Poggesi, che Carlo
Sisi terrà su “Arte e Scienza nella
ceroplastica fiorentina”, a cui parteciperanno Chiara Gabbriellini e
Francesca Rossi, presentando una collezione di cere dermatologiche
completamente inedita, che è venuta ad arricchire la Sezione Biomedica
del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze. Mentre il 5 dicembre
2013 sarà Edoardo Boncinelli a inaugurare il ciclo “Temi
di Attualità in Medicina” con una conferenza su una delle grandi questioni del
pensiero scientifico: “Che cosa è la
vita”. Il secondo incontro del ciclo sarà la settimana successiva (12
dicembre) e affronterà il tema caldo della “Violenza
sulle donne”: curato da Alessandra
Scarpato, prevede gli interventi di Liliana
Dell’Osso e Giuliano Gianbartolomei.
Dopo
l’incontro del 20 gennaio con la senatrice Di
Giorgi, intitolato “Il nuovo viene
dall’universo femminile? Sarà un Rinascimento per la nostra identità
culturale?”, ci sarà uno scienziato, Stefano
Mancuso, salito ultimamente alla ribalta delle pagine dei quotidiani,
divulgando “Una nuova visione delle
piante”, per citare il titolo della sua relazione al Lyceum (17 febbraio
2014), organizzata da Barbara Massi. Sarà poi la volta degli ultimi due
appuntamenti di “Temi di Attualità in Medicina”: il 3 marzo un celebre
ortopedico, Alvaro Corigliano, Primario
dell'Unità Operativa Scoliosi e Patologia Vertebrale dell'IRCCS di Firenze
della Fondazione Don Gnocchi, terrà una
conferenza intitolata “Dal dipinto di
Pulzone di Cristina di Lorena all’attuale diagnostica e cura della scoliosi”;
il 14 aprile Francesca Nardelli affronterà
“La prevenzione dei tumori del cavo
orale”, con la partecipazione di Gabriella
Ciabattini, presidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI)
di Firenze.
Gli eventi della sezione continueranno il 12 maggio
2014 con una tavola rotonda che affronterà l’anoressia da vari
punti di vista, come fenomeno che sconfina dalla ricerca esasperata di bellezza
nella malattia. Alla tavola rotonda, curata da Alessandra Scarpato e Chiara
Bacci, interverranno fra gli altri Benedetta
Barzini, modella che ha ispirato Andy Warhol, Carlo Faravelli (ordinario di psichiatria dell’Università di
Firenze), Teresa di Fiandra
(Ministero della Salute, Direzione generale Prevenzione) e Ferdinando Berni (Camera della Moda). Il 17 novembre 2014, l’astrofisico
Claudio Chiuderi terrà una relazione
intitolata “Dalle sfere celesti di
Tolomeo al Big Bang: l’evoluzione del concetto di Universo fisico”. Infine
il 4 dicembre 2014, per iniziativa di Maria
Luisa Dalla Chiara, Donatella
Ferrari Bravo e Silvano Tagliagambe tratteranno de “I fili del pensiero linguistico di Pavel Aleksandrovi Florenskij”.
Da segnalare inoltre l’iniziativa di Monica Fossi “Medici e medici: la magia della trasformazione”, che «prevede la
realizzazione e l’esposizione di collages, realizzati coi formatori e i piccoli
pazienti dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze». Monica Fossi, socia del
Lyceum ed artista impegnata, insegnerà, in una giornata-laboratorio presso il
Meyer (10 novembre), le sue originalissime tecniche e le opere realizzate dai
bambini verranno esposte in data da definire sia al Meyer sia al Lyceum.
La SEZIONE ARTE, presieduta da Aurora Nomellini (vicepresidente Elisa
Acanfora), nel suo interessante programma curato in collaborazione con Andrea Baldinotti, si dedica in
autunno a scandagliare i temi affrontati dalla mostra di Palazzo Strozzi
sull’Avanguardia russa. Come già accennato, tre sono gli appuntamenti riservati
a questo argomento: il 21 ottobre è in calendario la conferenza di Francesco Galluzzi su “Lo sciamanismo nell’arte russa”; il 7
novembre Vincenzo Farinella parlerà
di “Kandinskji ed il primitivismo”;
e il 28 novembre Lucia Tonini
affronterà, con esposizione di pannelli illustrativi, “Il viaggio dello zar Nicola II nel 1890-1891”. «L’arte russa –
commenta Aurora Nomellini nell’introduzione del programma – è come se avesse
saltato a piè pari il Rinascimento». «Per questo – continua -, nei primi
vent’anni del Novecento, questi artisti, alla ricerca dell’anima russa, non
possono che rifarsi al genius loci, a quello che, in ogni cultura “primitiva”,
si manifesta nei riti esoterici celebrati dagli sciamani. Dall’altro lato,
possono ispirarsi alla tradizione delle icone bizantineggianti, che, pure, scaturiscono
da un immaginario “primitivo”. […] Attraverso l’iconografia, il viaggio dell’icona
per antonomasia, lo zar Nicola II, si snoderà attraverso una Russia rurale ed
immensa, analfabeta e meravigliosa allo stesso tempo».
«Dopo questa prima parte - aggiunge Aurora Nomellini
- il 2014 sarà dedicato all’arte contemporanea, dall’architettura italiana del
Dopoguerra dell’anno scorso si passa agli architetti
protagonisti del ventesimo secolo, attraverso le figure di Frank Lloyd
Wright, Le Corbusier, Walter Gropius e Mies van der Rohe del Bauhaus:
illustrati da Ulisse Tramonti
rispettivamente il 9 gennaio, 20 febbraio e 16 ottobre del 2014. «Altri
incontri saranno dedicati al processo per anarchia a Plinio Nomellini (Silvio
Balloni, 27 marzo 2014), alla presenza di citazioni
dall’antico nelle opere di alcuni pittori del Novecento (Carlo Sisi 8
maggio 2014) e, infine, alla nascita e
alla diffusione delle case d’aste in Italia (Sonia Farsetti, 3 novembre
2014)».
Alla SEZIONE
RAPPORTI INTERNAZIONALI presieduta da Adelina Spallanzani (vicepresidenti Lucilla Del Santo e Lucia
Tonini), spetta quest’anno il cruciale compito di organizzare, dal 22 al 25
maggio 2014, il Meeting internazionale
dei Lyceum di tutto il mondo.
Una rete di 74 club femminili che si
estende in 17 nazioni: Australia,
Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Nuova
Zelanda, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Russia, Stati Uniti d’America,
Svezia, Svizzera. Sono attese dalle 50 alle 100 esponenti dei circoli, uniti
nel motto “Clubs for women interested in the arts, sciences, social concerns
and in the pursuit of lifelong learning” (Circoli di donne interessate alle
arti, le scienze, i temi sociali e all’apprendimento lungo tutto l’arco della
vita). La sezione, spiega Adelina Spallanzani, curerà visite culturali ed
eventi per presentare alle delegazioni straniere «un variopinto ventaglio delle
realtà cittadine».
Al di là di questa manifestazione speciale,
proseguirà la normale collaborazione della sezione Rapporti Internazionali con
le altre sezioni, che consiste nel coinvolgere le rappresentanze e comunità
straniere di Firenze nelle iniziative organizzate dal club. Così, ad esempio,
la comunità russa verrà invitata il 14 ottobre 2013 al concerto-conferenza
dedicato alla Sagra della Primavera di Stravinskij e lo stesso avverrà per
tutte gli altri appuntamenti sull’argomento. Mentre il 2 dicembre 2013 verrà
coinvolta la comunità spagnola nel concerto dedicato ad Antonio Soler. E il 17
marzo verranno ospitati i rappresentanti consolari della comunità inglese ed
esponenti del British Institute alla manifestazione “A Musicall Dreame: voce e
liuto nell’Inghilterra elisabettiana”.
La SEZIONE
SOCIALE, presieduta da Maria
Alessandra Scarpato, quest’anno promuoverà vari eventi a carattere
turistico-didattico pensati in primo luogo per le Socie e gli Amici del Lyceum,
ma aperti a tutti gli interessati, con risalto per le attività artigiane di cui
è ricco il nostro territorio. L'intenzione, scrive Maria Alessandra Scarpato, è
«"esplorare" varie botteghe, con visite guidate, per conoscere gli
artigiani storici fiorentini, che tuttora rappresentano una realtà
caratteristica di eccellenza del nostro patrimonio culturale: si devono a loro
infatti la conservazione e la salvaguardia di diverse competenze storiche, che
rappresentano ancora oggi tecniche attuali e spesso innovative». Questa
esperienza culminerà, in concomitanza con il meeting dei Lyceum, con una mostra
a Palazzo Giugni, in cui saranno esposti i manufatti di alcuni importanti
artigiani e a cui seguiranno visite guidate nei laboratori. A tal fine è stato
attivato un canale di collaborazione con l’OMA, l’Osservatorio dei Mestieri
d’Arte di Firenze.
Si comincia il 12 Ottobre 2013 con una visita alle Pievi del Valdarno (Badia
di Soffena e Pieve di Gropina), guidata dalla archeologa medievista Valentina
Cimarri, con il contributo di Gabriella Pasquali in collaborazione con il
Consorzio per la tutela e la salvaguardia del Castello di Sammezzano. «Nel
quadro della conservazione di vecchie tradizioni storiche – aggiunge Maria
Alessandra Scarpato - sarà organizzata una festa di Carnevale a tema "L'uomo del passato proiettato nel futuro".
E’ prevista, inoltre, una visita al Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore,
Fabbriceria della Cattedrale di Firenze: il palazzo dell’Opera, infatti, fu
riadattato dal Brunelleschi per ospitare le botteghe e gli uffici dell’Opera di
Santa Maria del Fiore. […]. In quello che è ora il Museo, in via di
ampliamento, è incarnato perfettamente il connubio di Arte, Artigianato,
Scienza e Fede».
Il programma dell’anno sociale 2013-2014 ha il sostegno
dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e del Quartiere 1, nonché il patrocinio
del Comune di Firenze e della Provincia.
Facebook: pagina “Lyceum Club Internazionale di
Firenze” e gruppo “Eventi del Lyceum di Firenze”.
Per
informazioni:
Lorenzo Sandiford
Tel. 333-3459187
e-mail:
l.sandiford@katamail.com
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